In diretta da Gold Age

"La sera conosce cose che il mattino nemmeno immagina"
17
Nov

CORTI DI LUNGA VITA: SVELATI I 4 VINCITORI

Pupi Avati ha premiato durante GoldAge i vincitori del 1° concorso di cotrometraggi dedicati al tema dell’anzianità

Sono stati premiati oggi al Palazzo del Cinema del Lido di Venezia da Pupi Avati i vincitori di Corti di Lunga Vita, il primo concorso internazionale di cortometraggi dedicati al tema dell’anzianità e promosso dall’Associazione 50&Più.
Il tema di questa prima edizione è stato incontri e riconoscimenti: s enza riconoscimento dell’altro, a prescindere da etnie, sesso, età, religione, livello culturale non può esistere convivenza. La vecchiaia è un’età che dal punto di vista della comunicazione ha stentato ad essere riconosciuta e che fino a qualche decennio fa si preferiva ignorare. L’idea di veicolare nuove immagini di questa età rappresenta quindi per l’Associazione 50&Più un’importante sfida.

Le opere vincitrici:

1° Classificato

Caterina guarda Caterina, di Caterina Silva
https://www.youtube.com/watch?v=KJw0-8YtRiU
Storia di una bellezza celata nelle mani nodose, nei giunti scricchiolanti, nel peso della pelle scavata di mia nonna, quest’opera vuole documentare la bellezza femminile nell’età sfiorita e la routine quotidiana degli anziani contro la noia apparente che la circonda e il timore che incute. Caterina ha 93 anni e vive in un paesino dell’entroterra ligure. Una bellezza inconfutabile che gusti con sessant’anni in meno dentro gli occhi e che riconosci nella vitalità di una donna anziana che con la sua esuberanza anima tutto il paese. C’è la bellezza di Caterina e c’è la bellezza della vecchiaia, il modo di viverla nelle relazioni, nei silenzi, al lavoro nell’orto o in casa: Caterina è felice non perché cerca di essere quello che non è più, ma proprio perché vive pienamente la sua età. Perché la bellezza è lo splendore del vero. E questo non è solo un fatto privato, bensì un bene per tutti.

2° Classificato

The colorful life of Jenny P., di Daniele Barbiero
https://www.youtube.com/watch?v=NK8NxCp-F7E
Il nonno di Jenny riesce a farle vedere il mondo a colori. Ma ogni cosa ha una fine e per la piccola è giunto il momento di affrontare una triste realtà…

3° Classificato

Perdutamente, di Emilio Guizzetti
https://www.youtube.com/watch?v=udLwpDuLyw4&list=PLGWznhZJO0Iwxuf78-RBbG4Tefs0yQWEi&index=2
Italia 1941. In un ospedale militare un giovane soldato osserva i compagni feriti. Attraverso la radio e i giornali giungono gli echi della propaganda fascista che esalta le vittorie delle truppe italiane in Dalmazia. La percezione della realtà muta però repentinamente

Premio della giuria popolare

La follia (h)a più voci, di Alessandra Cocciolo Minuz
https://www.youtube.com/watch?v=ZxfH8UJwkkk&t=256s
Riflessione condivisa sulla necessità di essere sempre fedeli a se stessi, maturi e sereni nell’espressione autentica della propria diversità e unicità esistenziale. L’opera di Erasmo da Rotterdam è divenuta per gli attori 50&Più Lecce il “pre-testo” per compiere un viaggio alla scoperta di sé, dei propri sentimenti, delle proprie emozioni più profonde, così da scoprire quanto in ognuna di esse, nonostante l’età, si celi sempre il seme della Follia. Un viaggio profondo, e solo in principio individuale, che ha condotto ogni partecipante al riconoscimento di quella parte di sé che sembrava ormai svanita, ma che in realtà era solo assopita dalle esperienze della vita. Così, con graduale stupore si è passati dal riconoscimento del proprio “folle” io all’incontro e alla condivisione gioiosa di emozioni e desideri, passioni e umane debolezze, per acquisire infine la piena consapevolezza che “la follia è la vera dominatrice dell’esistenza di ciascun uomo”, in ogni momento e fase della propria vita.
Le opere sono state valutate da una Giuria Tecnica composta da Pupi Avati (Presidente), Lidia Ravera, Lina Pallotta, Marco Trabucchi, Anna Maria Melloni e da una giuria popolare.
La giuria tecnica ha assegnato tre premi in denaro: 2.000 euro per il primo classificato, 1.000 euro per il secondo e 500 per il terzo. La giuria popolare ha assegnato un buono viaggio da utilizzare presso l’Agenzia 50&Più Turismo del valore di 1.500 euro.
50&Più, fondata nel 1974, è un’Associazione libera, volontaria e senza fini di lucro. Opera per la rappresentanza sindacale, la tutela e l’assistenza dei propri soci a sostegno dell’invecchiamento attivo, dell’affermazione e della valorizzazione del ruolo della persona anziana. Aderente a Confcommercio – imprese per l’Italia, e forte di 330 mila iscritti, 50&Più è diffusa con oltre 1.000 sedi su tutto il territorio nazionale. Conta anche 29 sedi in 10 paesi del mondo. www.50epiu.it

 

Bio Vincitori

Caterina Silva
Nata il 3 ottobre 1980 a Vigevano, dove vive.
Attrice e performer. Laureata in Scienze della Comunicazione è V.O. a Milano e diplomata in recitazione presso l’Examinetion Center della London Academy (L.A.M.D.A.) all’Università di Malta di Roma, ha proseguito la sua formazione con Valerio Binasco, Frederique Loliée, Francesca Della Monica e Doris Hicks. In teatro ha lavorato con diversi registi tra cui Carmelo Rifici, Motus, Fabrizio Arcuri, Lisa Ferlazzo Natoli, Michiel Soete, Sandro Mabellini, Jean Laurant Sasaportes e Lollo Franco. Al cinema e in televisione con Michele Soavi, i Manetti Bros, Lucio Pellegrini, Enrico Pau, G. Farina, G. Gagliardi. Collabora da diversi anni con i videoartisti Masbedo. Studia per diventare documentarista.

Daniele Barbiero
Nato il 16 aprile 1989 a Roma, dove vive.
Dopo essersi laureato in Scienze Politiche e della Comunicazione con la tesi “Cinema 2.0: nuovi modi di fare e vendere cinema negli anni ‘10”, frequenta il Master Luiss Writing School For Cinema and Television per affinare le sue doti da sceneggiatore.
Nel 2012 dirige la sua prima web series “Youtuber$” e l’anno seguente inizia una collaborazione semestrale con la Wildside di Mario Gianani e Lorenzo Mieli.
Nel 2014 partecipa al film “Fratelli Unici” di Alessio Maria Federici in qualità di assistente alla regia, prima di dirigere il cortometraggio Mirror (vincitore di più di 30 premi ai festival di cortometraggi nazionali e internazionali) e il pilota della web series “F*ck The Zombies!” co-sceneggiata insieme a Luca Nicolai, suo storico collaboratore con il quale sta scrivendo la sceneggiatura di un film per il cinema. Dopo aver ultimato le riprese del suo cortometraggio “Radice di 9” (con Matilde Gioli, Francesco Montanari e Matilda De Angelis), presentato alla Festa del Cinema di Roma 2016, sta lavorando alla sua futura opera prima mentre collabora come aiuto regia dei più grandi registi di videoclip e spot italiani (Piero Messina, Mauro Russo, Marco Missano, Marco Salom, Duccio Forzano, Gabriele Pignotta per citare gli ultimi). Di recente ha scritto e diretto lo spot “Super Vampiro”, fulcro della campagna del ministero contro l’abuso degli antibiotici, con Ricky Tognazzi e a tema horror.

Emilio Guizzetti
Nato a Bergamo il 15 febbraio 1975, vive a Villa di Serio.
Laureato al Dams di Bologna ha diretto sceneggiati radiofonici per emittenti nazionali, opere teatrali, cortometraggi e documentari. La sua opera più nota è I ragazzi del Salvemini, docufilm sulla tragedia aerea del 6 dicembre 1990.

Alessandra Cocciolo Minuz
Nasce a Galatina (Lecce) il 14 aprile 1979, dove vive.
E’ artista, regista, docente. E’ impegnata in progetti di ricerca teatrale, in ambito europeo. Nel 1995 fonda il Teatro dei Veleni. Nel 2003 consegue la Laurea in Filosofia, discutendo una Tesi in Psicopatologia dello Sviluppo Vivere il teatro e vivere la vita: ricerca sulla trasformazione’ con il Prof. Antonio Godino, incentrata su un’innovativa didattica teatrale. Collabora con Psychofenía, rivista scientifica dell’Università del Salento, sulla quale interviene con articoli incentrati sul teatro e le metodologie didattiche, di taratura e diffusione internazionale. Dal 1996, conduce laboratori di formazione attoriale presso Enti Pubblici e Privati, Scuole di diverso Ordine e grado, Istituti Penitenziari, Centri di accoglienza; corsi di aggiornamento e formazione per docenti; residenze artistiche.
In un ventennio ha sviluppato e promosso una didattica teatrale dedicata alla presenza scenica e alla spinta comunicativa del corpo dell’attore, alla continua ricerca di un’estetica basata sul rigore della presenza, la sobrietà degli elementi e l’uso essenziale dello spazio.
Impegnata in progetti di Teatro Civile ha curato, ad oggi, oltre trenta allestimenti teatrali, firmandone la regia e la sceneggiatura, e venti produzioni video (corto e mediometraggi).
Esperta in Teatro Sociale e di Comunità, ha condotto numerosi interventi didattici e performativi sul territorio pugliese, nazionale ed europeo. Nel 2016 si aggiudica il Primo Premio del Concorso Nazionale ‘Le scuole adottano un monumento promosso dalla Fondazione Napoli 99 e dal M.I.U.R., MIBACT con il cortometraggio ‘La chiesetta della Madonna della Neve’ di cui cura la regia e la sceneggiatura.